Senza meteorologo non sarebbe possibile poter avere le previsioni del tempo ma, allo nello stesso momento, se non fosse stato inventato il servizio del meteo, tale figura professionale non sarebbe mai nata. Ecco tutto quello che riguarda tale professione.

Chi sono i meteorologi

Il meteorologo, almeno in Italia, non è una professione vera e propria: essa è semplicemente una sorta di versione alternativa dello studioso in ambiti scientifici e matematici.
Le previsioni meteo in Italia, al contrario da quanto accade in America ed in altri Paesi mondiali, vengono infatti effettuate da tali studiosi, che devono seguire un percorso formativo particolare ma non proprio specifico come appunto accade nelle altre parti del mondo.

Questo però non significa che, in Italia, il servizio delle previsione meteo sia effettuato da persone che non hanno delle competenze precise.
Al contrario, gli studiosi seguono un percorso di formazione ben determinato che permette loro di rivestire il ruolo di collaboratori nella realizzazione delle previsioni del tempo, seppur la figura del meteorologo non sia ben definita a livello professionale.

Come si diventa meteorologi

Questi professionisti, che vogliono lavorare nel settore del meteo, devono seguire un percorso di studi triennale di laurea in materie scientifiche e matematiche.
Questo per il semplice fatto che, la matematica, assume una grande importanza nel campo delle previsioni del tempo, visto che esse vengono realizzate con dei moduli di calcolo ben precisi.

Oltre a questo titolo di studio, i futuri collaboratori delle previsioni meteo dovranno seguire dei corsi di specializzazione che sono stati selezionati dalla World meteoMeteorological Organization, che permetterà agli studiosi di poter essere identificati come meteorologi.

Una volta che il percorso di studi viene portato al termine, i futuri realizzatori del meteo devono sottoporsi a diversi esami che vedono protagonisti i moduli matematici.
Essi devono essere svolti e spiegati sia dal punto di vista teorico, sia da quello pratico.
Solo col superamento di questo esame sarà possibile poter inserire, uno studioso, nell’ambito dei professionisti del meteo, ovvero egli avrà la possibilità di poter operare nel suddetto campo senza alcuna tipologia di problematica.

Il lavoro e carriera del meteorologo

Il meteorologo, una volta che viene formato, potrà collaborare coi centri delle previsioni del tempo regionali. Questa rappresenta una vera e propria rivoluzione dato che, fino a qualche decennio fa, il meteo veniva realizzato solo ed esclusivamente da parte degli addetti del Servizio Meteorologico dell’Aeronautica Militare.
Le stazioni meteo italiane potranno quindi avvalersi della collaborazione di tali studiosi, che verranno affiancati dagli esperti dell’Aeronautica: da questa stretta collaborazione nascono le previsioni del meteo, che risultano essere fondamentali e di importanza essenziale nell’ambito della quotidianità della popolazione.

Ovviamente, i compiti che dovranno essere svolti da parte dei nuovi addetti delle previsioni del tempo saranno di natura differente. 
Generalmente si parla di analisi e calcolo dei dati che vengono percepiti tramite satellite e altre tecnologie che vengono sfruttate dalle stazioni meteo regionali, nonché la diramazione di particolari bollettini e altre mansioni che rientrano appunto nell’ambito di tale figura professionale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *