Di sono molti vecchi mestieri oggi divenuti così richiesti da consentire un alto tasso di occupazione rispetto al lavoro impiegatizio. Parliamo dei mestieri manuali, quelli che un tempo eseguivano coloro che non avevano voglia o possibilità di continuare gli studi. I genitori per evitare che i propri figli facessero brutte fini, li spingevano “ad imparare il mestiere”. Se ti stai domandando come diventare un artigiano, sappi che è un lavoro più complesso di quanto tu creda, considerato che non tutti sono portati per la manualità.
Fatto questo doveroso preambolo, andiamo a vedere ora quali sono i lavori più richiesti, in particolare dalle nostre parti.
Il panettiere e il falegname
Il panettiere è il primo lavoro che intendiamo esaminare. Si tratta di un mestiere molto sacrificato, bisogna lavorare incessantemente soprattutto di notte. Tuttavia parliamo di una vera e propria arte, di un lavoro semplice fatto di gesti in grado di arricchire una tavola. Proprio a causa di questi orari astrusi, in pochi vogliono seguire le impronte della farina. Per questo la richiesta sul mercato del lavoro è alta e si tratta di occupazioni ben pagate.
Il falegname invece è il lavoratore manuale per antonomasia. Vuoi mettere i mobili fatti da un artigiano con quelli industriali?! Per questo motivo, perché la sua arte è molto richiesta, resiste tra i lavori più pagati e più ambiti.
Muratore, Pasticceri e gelatai
Quando vuoi ristrutturare casa a chi ti rivolgi? Ovviamente ad un muratore, che lavorando in autonomia può farti un lavoretto a regola d’arte e come tu lo desideri. Anche in questo caso la costanza e il sacrificio hanno la meglio, ma con la giusta dose di volontà e di pazienza si possono raggiungere ottimi risultati.
I pasticcieri sono degli artigiani che hanno molta fantasia e soprattutto voglia di mangiare. Lo stesso vale anche per i gelatai. Stiamo parlando di un campo che paradossalmente è molto di moda tra le giovani generazioni, merito anche delle numerose trasmissioni televisive che trattano l’argomento.
Sarto, orafi e fabbro
I giovani che decidono di buttarsi nella sartoria sono sempre meno, anche se le fabbriche che li cercano siano moltissime. Sono molte infatti le persone che ancora oggi amano farsi fare abiti su misura, perché amano sfoggiare capi unici. Altro lavoro importante che avrebbe bisogno di una spinta in più.
Il fabbro è un altro mestiere emblema dell’artigianato. Il suo compito è quello di riparare ogni tipo di oggetto in ferro nonché di realizzare qualunque cosa il cliente voglia. Sta andando lentamente scomparendo, anche se ancora oggi molti si rivolgono all’artigiano per le piccole riparazioni.
Gli orafi sono degli artisti. Vengono rappresentati da una vera e propria tradizione storica, che non è stata scalfita dal processo innovativo. I giovani avrebbero molto da imparare seguendo le orme di questi artigiani.
Pellettiere, Scalpellino e Acconciatore
Anche chi lavora la pelle è un artigiano che fa la differenza nel settore lavorativo. Oggi più che mai che la produzione italiana è molto importante, a livello mondiale, e trattandosi di uno dei lavori manuali piu antichi, è anche molto remunerato.
Lo scalpellino è un lavoro preciso, molto difficile, e che non si pratica così a cuor leggero. Anni fa veniva considerato addirittura come uno scultore con molto valore. Basti pensare che durante il Rinascimento si cambiò approccio con questo artigiano, e fu considerato nel grande talento che possiede.
Infine abbiamo l’acconciatore, quello che oggi ha preso il nome inglese di hairstylist. E in vero si tratta di hn altro artista, considerato indispensabile nella vita di tutti i giorni, ora più che mai che l’aspetto estetico ha assunto più importanza.