Diploma da privatista: come conseguirlo da soli

La vita dello studente non sempre è semplice e lineare e spesso possono incontrarsi degli ostacoli e degli imprevisti che possono comportare l’interruzione del nostro percorso. Sovente non si possono completare gli studi per il sopraggiungere di motivi personali di salute o perché non si potevano seguire i corsi o talvolta per mancanza dell’impegno sufficiente a superare l’esame per conseguire il diploma.

Vi è una possibilità che viene in soccorso degli studenti desiderosi di conseguire il diploma ed è quello di sostenere l’esame da privatista.

Come sostenere l’esame di diploma da privatista

Lo studente che si presenta come privatista decide di sostenere l’esame come candidato esterno insieme agli altri candidati, che a differenza del primo, hanno frequentato i corsi regolarmente e che quindi verranno individuati come candidati interni.
Gli studenti sia esterni che interni verranno esaminati dalla medesima commissione di esame presso l’istituto scolastico di scelta del privatista. Quest’ ultimo sarà tenuto a prepararsi su tutte le materie previste per quel corso di studi privatamente per poter superare con successo l’esame. Il diploma ottenuto seguendo questo iter avrà a tutti gli effetti il medesimo valore legale di quello ottenuto dai candidati interni.

Fase preparatoria all’esame, una valida alternativa : studiare online per il diploma

Lo studente potrà studiare e prepararsi sulle materie necessarie allo svolgimento sia della fase preliminare che quella finale organizzandosi in uno studio autonomi contando sulle sue forze oppure scegliere di farsi aiutare. Studiare online per il diploma potrebbe essere la chiavi vincente per superare un momento difficile e/o impegnativo che ha portato a arrestare la tua strada verso i tuoi obiettivi. Esistono dei percorsi di studio pensati appositamente per la scuola da te prescelta e che renderanno il tuo percorso e il perseguimento del tuo obiettivo più semplice dandoti le giuste motivazioni.

Requisiti richiesti per poter sostenere l’esame da privatista

Bisogna sostenere una fase preliminare per poter accedere alla fase finale per sostenere l’esame. Il candidato esterno dovrà una prova che ne valuti la preparazione base, solo con il superamento di questa accedere alla fase successiva. Il candidato dovrà anche aver conseguito la licenza media ovvero essere in possesso di un titolo di scuola secondaria di primo grado nonché di essere stato promosso alle classi precedenti dunque dalla prima alla quarta.

La richiesta per sostenere l’esame da privatista

Superata la fase di verifica dei requisiti di base lo studente dovrà procedere a fare la richiesta per poter sostenere l’esame di stato in qualità di candidato esterno. Sono previste delle scadenze da rispettare per poter presentare tale domanda :

  • la domanda è da presentarsi online sul sito del ministero dell’istruzione dal 2 al 30 novembre.
  • 21 marzo è il termine issato per gli studenti che abbiano cessato di frequentare in presenza dopo il 31 gennaio e prima del 15 marzo.
  • dal primo dicembre al 31 gennaio potranno usufruire di questo ulteriore termine solo coloro che documentino il sopravvenire di gravi motivi che giustifichino un tale ritardo.

Il privatista potrà presentare soltanto una domanda che verrà convalidata dall’Ufficio Scolastico Regionale nella quale verranno indicate 3 istituti scolastici nei quali si vuole sostenere gli esami.

Svolgimento degli esami

Una volta che sia stata accettata l’istanza di sostenere l’esame da privatista il candidato potrà avere accesso al programma ministeriale e gli verranno rese note le materie da studiare e quelle che saranno oggetto di esame.

I candidati esterni e i candidati interni sosterranno le medesime prove sulle medesime materie. Dunque dovrà sostenere sia le prove scritte che quelle orali.

Il candidato non supera l’esame finale

Se il privatista non supera l’esame di stato egli potrà ancora contare sulla idoneità all’ultima classe dell’istituto da lui prescelto grazie al superamento della fase di conoscenze preliminari. Nel caso si verifichi questa eventualità egli potrà ripresentarsi l’anno successivo per poter sostenere l’esame finale.

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